Il Bergamotto di Reggio Calabria D.O.P. viene coltivato in tre cultivar: femminello, castagnaro e fantastico. Le cultivar si distinguono prevalentemente per l’aspetto dei frutti: il femminello, più produttivo, presenta i frutti più piccoli e lisci; il castagnaro è vigoroso e con frutti più grossi e rugosi; il fantastico è simile al femminello ma i frutti hanno una forma allungata, simile alla pera. Oggi, la cultivar più utilizzata per i nuovi impianti è il fantastico.
La diversa destinazione d’uso dipende in gran parte dal grado di maturazione dell’agrume. Il frutto giallo, maturo, è destinato all’estrazione dell’olio essenziale e viene usato come aromatizzante; quello verde, immaturo, trova impiego nell’industria dolciaria, soprattutto per la preparazione dei canditi, e in profumeria attraverso l’estrazione dell’essenza. Il frutto immaturo caduto dalla pianta, detto “arancella” e di colore verde cinerino, poiché resta scottato dal sole, viene utilizzato per produrre liquori e per ricavare un’essenza denominata Neroli o Nero di Bergamotto. Ma la maggiore novità che si sta oggi riscontrando è proprio quella del suo uso come frutto fresco, per la preparazione di spremute di succo di bergamotto che grazie alle recenti proprietà, documentate da studi scientifici, sulla sua anticolesteroicità e per l’abbassamento degli zuccheri nel sangue, ne hanno ulteriormente aumentato la sua diffusione.